1917. Gli Stati Uniti sono appena entrati nel primo conflitto mondiale ma ci sono pochi volontari disposti ad arruolarsi per una guerra così lontana. Sebbene all'epoca New York City avesse già circa 6,5 milioni di abitanti non riusciva proprio a fornire un numero dignitoso di reclute alla Marina degli Stati Uniti.

Così il sindaco di New York, John P. Mitchel, pensò ad un espediente per suscitare l'interesse dei baldi giovani locali e convincerli a offrirsi volontari per la guerra. Quale modo migliore per attirare l'attenzione sulla Marina che piazzare una corazzata nel mezzo di Union Square?

Costruita con rapidità dalle maestranze della marina per assomigliare ad una vera corazzata la USS Recruit (Recluta) fu "varata" il 30 maggio 1917 con la tradizionale bottiglia di champagne da Olive Mitchel, la moglie del sindaco.

La "corazzata" era interamente realizzata in legno, misurava oltre 60 m di lunghezza per 13 m di larghezza. Era "armata" con sei cannoni da 360 mm in tre poderose torrette binate e dieci cannoni da 127 mm sulle murate. Aveva anche due alberi alti 16 m, una ciminiera, un ponte di manovra e una torre di comando. Non mancavano un paio di veri cannoncini per sparare salve cerimoniali.

Quando, finita la guerra, il giocattolone fu smantellato, il New York Times riferì che l'espediente aveva funzionato, eccome! 25.000 uomini arruolati in due anni, abbastanza per fornire equipaggi a ventotto corazzate della classe Nevada.

Dopo aver trascorso oltre due anni nella piazza cittadina la USS Recruit fu smantellata con l'intenzione di trasferirla al Luna Park di Coney Island, dove sarebbe stata mantenuta come sede di reclutamento visto il suo successo a Union Square.

Purtroppo i costi del trasferimento si rivelarono eccessivi e tutti i materiali recuperati furono poi usati nell'edilizia. C'è quindi da ritenere che in molte case a New York ci sia ancora qualcosa dell'anima della nostra recluta ai giardinetti.