Sul numero del 16 maggio 1949 di Life campeggia la foto di questo combattivo pugile di cinque anni, ma non è di lui che vi parleremo bensì del rivoluzionario annuncio presente in un articolo all'interno della rivista.

"Per 5.000 anni i vestiti sono stati drappeggiati, legati, abbottonati, appuntati e allacciati sui vostri corpi. Quest'anno, per la prima volta nella storia, saranno incollati”.

Autore dell'audace rivelazione Charles L. Langs che così precisava meglio i suoi propositi: d'ora in poi il reggiseno del costume da bagno sarebbe stato adesivo. La sua idea era quella di utilizzare singole coppe senza spalline per ogni seno, sostenute con una colla appositamente sviluppata.

Langs era un inventore/imprenditore di successo che aveva fatto fortuna con la cromatura delle griglie per le auto Cadillac e Ford. Insieme al chimico Charles W. Walton aveva perfezionato un adesivo che rimaneva al suo posto quando richiesto senza poi lasciare residui appiccicosi quando veniva rimosso.

Subito dopo il lancio di Posēs gestire l'impresa divenne troppo impegnativo e Langs la cedette a un'altra società, la Textron Inc.

Dopo il cambio di gestione i clienti presero però presto a lamentarsi della scarsa fattura e dei ritardi nella consegna degli articoli. Inoltre, dopo il clamore suscitato in un primo tempo, ci si rese conto che le coppe incollate non erano proprio il massimo dell'eleganza.

Un altro motivo per cui il prodotto non si diffondeva fu che l'adesivo doveva essere riapplicato ad ogni uso versandolo da una bottiglia che occorreva portarsi dietro sempre, anche ad evitare imbarazzanti distacchi in pubblico.

A peggiorare la situazione saltarono fuori i primi casi di donne allergiche all'adesivo e tutto ciò mise rapidamente fine all'avventura dei nostri reggiseno incollati.

Alla fine Posĕs non ha lasciato grandi tracce nella storia della moda, svanendo rapidamente nell'oblio, mentre i reggiseni e i costumi da bagno continuarono tumultuosamente ad evolversi verso nuove e insperate mete.